• 16 Giu, 2025
• Redazione
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L’imbattibilità della pallamano pugliese

di Marco Mastroleo —

Uno sport di squadra che è stato riscoperto mediaticamente negli ultimi anni e che è in rampa di lancio per una possibile esplosione futura è la pallamano. Ad aiutare la sua ascesa è stata senza dubbio la prestazione della nazionale italiana ai Mondiale di Pallamano di questo anno.

Gli azzurri, nella ridente Danimarca, nell’indoor della Jyske Bank Boxen, alla loro seconda partecipazione assoluta in un mondiale, si sono resi protagonisti di una cavalcata tanto entusiasmante quanto inaspettata, qualificandosi per la prima volta nella storia al Main Round, ad un passo dal sogno dei quarti di finale.

Questo percorso ha sorpreso anche gli addetti ai lavori ed ha radicato in loro la speranza di vedere questa disciplina affermarsi nel panorama sportivo italiano, in mezzo alla predominanza di calcio, tennis e pallavolo. Il D.T. Riccardo Trillini ha infatti commentato: «sappiamo di dover ancora crescere tanto come movimento, ma questi risultati devono spronare tutti a pensare in grande».

In Puglia, terra di sport e tradizioni radicate, la pallamano negli ultimi anni ha visto un crescente sviluppo come disciplina emergente, capace di unire giovani, società sportive e comunità locali in un progetto comune di sviluppo e passione, che ha saputo ritagliarsi un ruolo di rilievo nel panorama nazionale grazie al lavoro costante di società storiche e nuovi poli sportivi.

Questo è dimostrato dalle ottime prestazioni delle compagini salentine nella Serie A Gold: il Casarano, prima dello scioglimento per motivi economici nel 2012, ha vinto tre scudetti di fila tra il 2006 ed il 2009; lo Junior Fasano, campione d’Italia in carica, ne ha vinti cinque; il Conversano con le sue sette vittorie è statisticamente il secondo club di pallamano più vincente d’Italia, dietro a Trieste.

Proprio Conversano, dopo aver chiuso al quarto posto la Regular season, ed aver superato i varesini del Cassano Magnago, si giocheranno la finale scudetto contro i Black Devils di Merano, in tre gare che si preannunciano equilibrate e combattute, e che eleggeranno il prossimo campione italiano di uno sport in ascesa, soprattutto grazie alle compagini pugliesi.